Il Presidente dell’associazione “Prospettiva Futura”Alessandra Ianní che aveva presentato al Consiglio comunale di Bagheria una petizione popolare per le dimissioni dell’ex Sindaco Lo Meo e della sua giunta, con una nota diffusa, dopo avere appreso la notizia della sfiducia, comunica che l’obiettivo dell’Associazione è stato raggiunto.
“L’intento -si legge nella nota- ed era proprio quello di svegliare le coscienze dei cittadini bagheresi dando a loro voce con uno strumento democratico quale quello della petizione popolare. É stato un fatto positivo vedere in consiglio comunale una massiccia partecipazione di persone che rivendicavano i loro diritti.
Merito a tutti quei consigliere che con dignità e con senso di responsabilitá hanno votato a favore della mozione. Durante il dibattito in aula, spesso si é fatto cenno all’associazione, accusando i membri di essere politicizzati. A tale critica rispondo che di fronte ad una gestione fallimentare e in ultimo ai gravissimi fatti accaduti presso il cimitero comunale si può provare soltanto una forte indignazione indipendentemente dall’appartenenza politica.
infatti, l’Associazione ha svolto un ruolo esclusivamente sociale nella difesa dei diritti dei cittadini bagheresi.
Tra gli assessori dell’ex amministrazione Lo Meo c’erano tanti amici e persone rispettabili e mi rivolgo a loro dicendo che mi dispiace ma quando ci si prende la responsabilitá di amministrare la cosa pubblica, bisogna rendere conto del proprio operato ai cittadini, quindi chi opera bene rimane chi opera male va a a casa.
Adesso si spera in un reale cambiamento, non sará facile ma bisogna crederci e sperare per il bene di Bagheria e dei suoi cittadini.”