Nella giornata di oggi, il Santo Padre Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto per il martirio del Servo di Dio don Giuseppe Puglisi, che consente di procedere alla beatificazione e all’elevazione all’onore degli altari del sacerdote del presbiterio di Palermo ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993.
Nel darne notizia, l’Arcivescovo di Palermo, il Cardinale Paolo Romeo, con cuore ricolmo di commozione, si fa interprete dei sentimenti dell’intera Comunità Diocesana, che è grata al Signore per averle concesso di poter contemplare un suo figlio, che con il suo sangue ha dato testimonianza della fede, tra le schiere dei Beati e dei Santi.
La Chiesa di Palermo, nelle sue molteplici componenti, sotto la guida del suo Pastore, intende adesso più decisamente ispirarsi alla nobile figura di Padre Pino, che con il suo esempio e con la sua morte, sprona tutti ad un rinnovato impegno per l’evangelizzazione, la promozione umana e la luminosità della vita cristiana nella nostra terra di Sicilia.
Il Cardinale e l’intero presbiterio esprimono profonda e devota gratitudine al Santo Padre per aver concesso al popolo santo di Dio di venerare Padre Pino quale martire di Cristo, e rinnovano il loro apprezzamento per quanti, sotto la luce dell’ispirazione divina, si sono prodigati con abnegazione per il riconoscimento del martirio del sacerdote. Egli, nella sua missione pastorale, pur soffocata dall’azione mafiosa, ha voluto e saputo dimostrare la forza del Vangelo che è, ben oltre la morte, seme di vita nuova e di concreta speranza per l’uomo.