Tragedia familiare in via Alberico Albricci, nei presi di via Messina Marine. Questo pomeriggio due persone sono morte.
Come riporta il sito blogsicilia.it, un uomo si è lanciato dal sesto piano e ha ucciso anche la sorella che si trovava dentro l’appartamento. All’interno dell’abitazione i vigili del fuoco hanno trovato la sorella disabile. Ad uccidere la sorella è stato Francesco Puccio di 58 anni.
L’uomo che si è lanciato dal balcone della sua abitazione è piombato nel terrazzo al piano terreno di un’abitazione dove stava giocando un bambino. Puccio era funzionario dell’Unicredit a Palermo e si occupava della sorella da molti anni. La donna aveva un disagio psichico che cominciò con una depressione dopo la laurea. Ultimamente era costretta su una sedia a rotelle e usciva molto raramente accompagnata dal fratello. Quando uscivano i due, raccontano i vicini, lasciavano la tv accesa.
Prima di lanciarsi nel vuoto, avrebbe legato la sorella Giuseppina di 61 anni ad una sedia e l’avrebbe colpita più volte con un coltello. Poi per essere certo di ucciderla le ha legato un sacchetto di plastica al collo.
Sul posto i vigili del fuoco, carabinieri, polizia e gli operatori sanitari del 118. Una vicenda tutta da chiarire avvenuta circa un’ora fa. Mentre si era a tavola per la festa di Ognisanti, in una strada dello Sperone si verificava la tragedia. (notizie tratte da blogsicilia.it)