La Guardia di finanza ha sequestrato a Palermo un carico di storditori elettrici oltre a fucili giocattolo e altra merce contraffatta priva dei requisiti di sicurezza.
Durante il controllo di un furgone che stava scaricando merce in un negozio di via Oreto, i finanzieri hanno verificato che alcuni oggetti, all’apparenza normali torce elettriche, erano storditori elettrici fabbricati in Cina, meglio noti come Taser, che per la legge italiana sono considerati arma propria e necessitano di licenza d’importazione. Per il loro acquisto, inoltre, servono particolari autorizzazioni.
I Taser, circa cento, sono stati sequestrati, insieme a duecento fucili giocattolo. Tre persone, tutte di nazionalità cinese, sono state denunciate. Quando si preme uno dei pulsanti sulla torcia con funzione di «grilletto», due freccette collegate a fili elettrici producono una scarica ad alta tensione e a basso amperaggio, rilasciate sotto forma di brevissimi impulsi: per sortire l’effetto desiderato, entrambe le freccette devono colpire il bersaglio, ma non necessariamente la pelle, essendo sufficiente il contatto con gli abiti. (gds.it)