Se intesa sarà, occorrerà attendere ancora: mancano infatti nove giorni dall’inizio dell’elezione del Capo dello Stato, troppi perché i partiti possano già aver trovato un accordo su un nome. La trattativa è però aperta, come testimonia il primo faccia a faccia ieri tra Pier Luigi Bersani e Silvio Berlusconi. Dialogo aperto non vuol dire comunque armi pari: il Pd rivendica la composizione della rosa dei nomi, all’interno della quale poi insieme al Pdl si dovrebbe pescare il candidato al Colle più alto. Il tam tam dei corridoi parlamentari dà in ascesa le quotazioni rosa, tra cui primeggia la radicale Emma Bonino, seguita da un’altra esponente politica di esperienza come Anna Finocchiaro. In entrambi i casi però non mancano i detrattori: della prima c’é chi mette in discussione il profilo da pasdaran mentre sulla seconda peserebbero i timori del Cavaliere per la vicinanza al mondo della magistratura. (ansa.it)