di Pino Grasso
Su tutte le furie il presidente Francesco Raspanti il quale al termine del primo tempo della partita fra il Bagheria e il Campofranco, nel campionato di calcio di Eccellenza, vinta per 2 a 0, si è reso protagonista di un fuori programma.
“Ho chiarito tutto -dichiara- non ce l’avevo con gli avversari ma con i miei ragazzi che non avevano tirato fuori la grinta necessaria e soprattutto con l’amministrazione comunale che si trastulla nelle pastoie burocratiche. Se il sindaco non ci affida la gestione dello stadio, non disputeremo le restanti gare e farò radiare la squadra”.
Intanto dal punto di vista sportivo, i nerazzurri sperano di raggiungere i play out, a 180 minuti dal termine del campionato Eccellenza.
Certo se la squadra fosse stata così pugnace anche nelle partite precedenti, adesso si parlerebbe di un futuro meno nebuloso.
“La grinta bisogna averla sempre anche uscendo da casa -dichiara l’allenatore del Bagheria Beppe Rinaudo- noi l’abbiamo messa in campo in questa circostanza e ci godiamo il successo”.
Qualche rammarico per le tante occasioni sprecate in precedenza, soprattutto negli scontri diretti? “Adesso dobbiamo affrontare due dirette rivali per la salvezza, ovvero la Sancataldese in trasferta domenica prossima che al Comunale abbiamo pure battuto all’andata e il Marsala in casa che all’ultima giornata potrebbe essere già salvo. Nel calcio mai dire mai”.
