Almeno un centinaio di persone da alcuni giorni si alternano davanti alla sede dell’Asl, in via Mattarella per il rinnovo del ticket sanitario, scaduto il 31 marzo.
Quest’anno, infatti, l’assessorato regionale ha disposto che il rinnovo del ticket debba avvenire direttamente alle Asl. Le persone, però, sono costrette a lunghe file d’attesa. Il personale, infatti, non prende più di 120 iscritti, visto che il servizio viene effettuato dalle 15 alle 18.
Pare che anche oggi ci siano state degli utenti che sono arrivati fin dalle prime ore dell’alba per mettersi a turno. Sembra che ci siano liste complete per i prossimi giorni. Il ticket è scaduto per i disoccupati, mentre per gli anziani è stato prorogato di qualche altro mese.
“Sinceramente è una situazione non concepibile. Le persone sono costrette ad attese inumane -dice Filippo Tripoli della Uil, Adoc e Ada. Sarebbe più logico se la Regione disponesse il rinnovo automatico dei ticket. Pensiamo cosa può accadere se un disoccupato ha bisogno delle medicine ma non rientra nei 120 iscritti per il rinnovo del ticket. Questa normativa va cambiata”.