Il presidente del consiglio comunale Caterina Vigilia, smentisce categoricamente le voci su un possibile scioglimento del consiglio per infiltrazioni mafiose.
“Non sono accettabili accuse gratuite e affermazioni gravi e penalmente rilevanti -scrive in un comunicato stampa Caterina Vigilia- che ledono la dignità politica di ogni singolo consigliere. Pertanto, qualora non si trattasse di semplici ipotesi giornalistiche, ma ferme certezze si chiede fortemente l’invito a fare chiarezza all’intera cittadinanza e riflettere su quanto male possano fare alla città e alla stessa “informazione”.
La classe politica senza ombra di dubbio ha il sacrosanto dovere di assumere posizioni su tutti gli argomenti di interesse collettivo, ma certamente non è compito della stessa sostituirsi agli organi inquirenti, ai quali questo consiglio ha posto, pone e porrà estrema fiducia. Colgo l’occasione per ringraziare nuovamente le forze dell’ordine in quanto si adoperano giornalmente per la tutela e la sicurezza del territorio e dei cittadini tutti.”
Il presidente del consiglio comunale continua dicendo che “relativamente ai due delicatissimi temi quali Coinres e Prg, la città deve sapere che non siamo fuori tempo massimo nel poter dire la nostra. Rammento con forza che l’attuale consiglio e quello precedente(in un arco temporale che va dal 2006 al 2013) hanno affrontato temi scottanti quali la gestione fallimentare e dissennata del consorzio Coinres denunciando i fatti con atti ufficiali(verranno pubblicati on line nei prossimi giorni).
Per quanto concerne il PRG, altro tema che sta a cuore dei concittadini, ricordiamo che il precedente consiglio nell’anno 2010 ha approvato le direttive generali, nell’ultima seduta del 2011 ha approvato lo schema di massima riconfermate dal consiglio comunale in carica, da allora il piano regolatore generale è stato consegnato alla presidenza del consiglio a marzo del 2013 e trasmesso immediatamente alla competente commissione (III°) e al Consiglio circoscrizionale di Aspra che correttamente stanno approfondendo lo studio.”