L’ex procuratore di Palermo Piero Grasso è il nuovo presidente del Senato.
Grasso, sostenuto dal centro sinistra, l’ha spuntata per pochi voti nei confronti di Renato Schifani, presidente uscente, sostenuto dal Pdl. Pare che quzslche senatiore del Movimento 5 stelle abbia votato per Grasso.
Dopo l’elezione di Pietro Grasso restano in silenzio. Nessun applauso. Poi qualche breve scambio di battute con il “vicino di banco”. Quella dei senatori grillini a Palazzo Madama è stata una giornata lunga. Scandita, come mai prima, da discussioni, spaccature. Da una crepa che ha innescato nel MoVimento un confronto duro, serrato. Al centro, la scelta di non sostenere il senatore del Pd alla presidenza del Senato. Una scelta che per qualcuno è stata in linea con l’impostazione del MoVimento. Per altri, “un errore” che va contro i valori dei Cinque Stelle. E, alla fine, tra i senatori di Grillo non manca chi va contro l’ordine di scuderia, e vota l’ex procuratore antimafia. Alla fine Vito Crimi ammette: “Abbiamo mantenuto la linea. Per alcuni c’è stato un voto secondo coscienza, ma una cosa è la presidenza del Senato, un’altra il voto di fiducia al governo”. (ansa.it)