Il cadavere del parroco della chiesa «Gesù, Maria e Giuseppe» a Ummari, Michele Di Stefano, 80 anni, è stato trovato nel letto della canonica con la testa rotta. Il sacerdote, originario di Calatafimi (Tp), sarebbe stato ucciso con un colpo alla testa, inferto con un corpo contundente, secondo i carabinieri. I militari sono stati allertati dai familiari che attendevano la vittima a Calatafimi. In base a quanto si apprende da fonti investigative, l’abitazione del parroco non è stata messa a soqquadro da chi l’ha colpito. Qualcuno si sarebbe introdotto dalla finestra. Le indagini sono in corso e al momento non si esclude alcuna pista. Il sacerdote è stato per 42 anni parroco a Fulgatore, altra frazione trapanese, ed è fratello di un ex sindaco di Calatafimi.
Il parroco di Ummari, Michele Di Stefano, sarebbe stato ucciso nel sonno. E secondo i carabinieri che indagano non si tratterebbe di una rapina finita male perchè non sarebbe stato toccato nulla. Il cadavere è nel letto sotto le coperte che coprono tutto il corpo lasciando intravedere una parte della testa. Alcuni segni di effrazione sarebbero stati scoperti su una finestra nel retro dell’edificio. (gds.it)