di Pino Grasso
Il campionato penitenziale del Bagheria continua anche in Quaresima e tocca il punto più basso della stagione.
Contro la Folgore la squadra di Rinaudo, si fa male da sola e spreca ancora una volta in casa, contro una diretta rivale, un’occasione per mantenersi sulla scia delle rivali per non retrocedere anzitempo e sperare ancora nella salvezza. Altri tempi in cui nerazzurri e rossoneri, calcavano i più prestigiosi campi della serie D.
Adesso entrambe le formazioni stazionano nei bassifondi della classifica del campionato di Eccellenza, con la squadra di casa, ormai destinata ad un amara retrocessione. La partita in linea con la mediocrità delle gare di questo torneo, non ha riservato nessuna emozione agli infreddoliti spettatori, appena un centinaio, seduti in gradinata, considerata l’inabilita’ della tribuna per il disinteresse dell’amministrazione comunale alle vicende calcistiche della maggiore squadra cittadina. Le due reti della Folgore giunte, per uno strano caso del destino nei minuti iniziali dei due tempi, sono merito del bomber Cacciatore che nella prima circostanza approfitta di un liscio in area di Acciaio e nella seconda di un errore di capitan Lipari e come un falco mette dentro senza che Marziani possa intervenire.
Al 79′ riduce le distanza Mercanti con un tiro non irresistibile, ma angolato che trae in inganno Longo. La rete potrebbe galvanizzare i ragazzi bagheresi, che non riescono a dare la sterzata e non riescono a riequilibrare una partita affrontata, soprattutto nel primo tempo, senza grinta e senza quella pugnacita’ che si conviene ad una squadra che deve salvarsi. Mercoledì si torna in campo per l’anticipo delle gare di domenica prossima dovuto alle elezioni politiche. Avversario di turno l’altra disperata Parmonval, in una sorta di “mors tua vita metà”.
BAGHERIA FOLGORE 1-2
BAGHERIA: Marziani, Lo Coco (35′ Bonanno), Ciaramitaro (47′ Agiato), Borgognone, Lo Verde, Acciaio, Audia, Lipari, Campione (46′ Graziano), Mercanti, Ballaro’. All. Rinaldo
FOLGORE: Longo, Alagna, Morici, Bognanni, Vaiana, Voini, Turano, Tummiolo, Carovana, Ata, Cacciatore. All. Messana
ARBITRO Bennici di Agrigento
RETI: 1′ e 47′ Cacciatore, 79′ Mercanti
