Anche l’agenzia delle entrate di Bagheria in via Benedetto Marcello, nei pressi di via La Masa, rischia la chiusura.
Presso l’agenzia fanno capo circa 100.000 abitanti di Bagheria, Casteldaccia, Santa Flavia, Ficarazzi e comuni limitrofi.
La chiusura è legata alla riorganizzazione dei servizi degli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze e delle Agenzie delle Entrate presenti nel territorio nazionale secondo la quale saranno chiusi gli uffici con meno di 300.000 abitanti, ovvero “aventi un numero di dipendenti in servizio inferiore a 30 unita’, dislocati in stabili in locazione passiva”.
L’agenzia di Bagheria, purtroppo, rientra in questo piano.
Ciò comporterebbe, oltre ad un evidente disagio e disservizio per i cittadini dell’intero comprensorio (oltre 100.000 abitanti), un danno enorme per l’economia delle città del comprensorio.
In questi giorni si è svolta una riunione presso la Direzione Provinciale della Agenzia delle Entrate nella quale si è discusso di trasferire i dipendenti della Sezione “Controllo” della Agenzia delle Entrate di Bagheria nella sede del capoluogo.
Se questo si verificherà, verrà meno il requisito numerico previsto dalla norma (il numero dei dipendenti in servizio a Bagheria diventerebbe inferiore a 30 unità).
Con un ordine del giorno, primo firmatario il Consigliere comunale Piero Aiello del Pdl, sottoscritto da tutti i gruppi consiliari e votato all’unanimità nella ultima seduta consiliare del 15 gennaio scorso, il consiglio comunale di Bagheria ha dato indirizzo al Sindaco di adottare, di concerto con gli altri Sindaci, ogni iniziativa politica necessaria a scongiurare la chiusura o il ridimensionamento della sede dell’Agenzia delle Entrate e degli altri enti pubblici presenti nel territorio.
Il Sindaco Lo Meo ha raccolto l’atto di indirizzo ed ha redatto, unitamente ai Sindaci del Comune di Casteldaccia, Santa Flavia e Ficarazzi, un documento, che è stato inviato il 23 gennaio al Presidente della Regione, al Presidente dell’Ars e ai Direttori Regionale e Provinciale della Agenzia delle Entrate.
“Sono orgoglioso di essere stato il promotore e primo firmatario dell’ordine del giorno -dice il consigliere comunale Piero Aiello- condiviso dall’intero Consiglio Comunale di Bagheria e poi successivamente dal Sindaco Lo Meo e dai Sindaci di Casteldaccia, Santa Flavia e Ficarazzi. Questo, però, è solo il primo passo. Occorre coinvolgere tutti i Consigli Comunali e le parti sociali del territorio per cercare di arrestare quell’ingiusto processo di smantellamento dei servizi presenti nel nostro territorio a vantaggio esclusivo di Palermo e Termini Imerese”.