“Anche oggi Berlusconi mi ha espresso la volontà di tornare in campo da protagonista. E’ lui il detentore del titolo”: lo afferma il segretario del Pdl Angelino Alfano spiegando che con la discesa in campo di Berlusconi le primarie non si fanno. “Erano per la successione ma essendoci lui in campo non ha senso farle”.
SCHIFANI, SACROSANTO DIRITTO BERLUSCONI CANDIDARSI – “E’ un suo sacrosanto diritto scendere in campo. E’ stato il fondatore di due dei più grandi partiti italiani, prima Fi, poi Pdl. E’ stato legittimato due volte da milioni di italiani. Ha tutti i titoli per rivendicare la sua candidatura”. Lo ha detto il presidente del Senato Schifani alla presentazione del libro dell’Ansa. (ansa.it)