Il primo giorno all’Ars per Salvatore Siragusa e Claudia La Rocca

di Martino Grasso
Il primo giorno all’Ars ha avuto il sapore del primo giorno di scuola, soprattutto per i 15 deputati del Movimento 5 stelle  di cui fanno parte anche i due bagheresi Salvatore Siragusa 45 anni e Claudia La Rocca 30 anni.
Salvatore, ha lo sguardo fiero e il pizzetto sul volto, mentre Claudia ha gli occhi chiari e un’enorme chioma bionda. Durante la prima seduta, entrambi hanno provato molta emozione e la soddisfazione per avere raggiunto un traguardo che per molti, alla vigilia, sembrava impensabile.
“Si è vero, ero emozionata -dice Claudia La Rocca-mi ha emozionato anche il corteo che abbiamo fatto per arrivare a palazzo dei Normanni.
La prima seduta è stata interessante. Molti sono venuti a salutarci e augurarci buon lavoro in maniera cordiale. Qualcuno invece ci ha guardato forse pensando di intimorirci. Aggiungo anche che sinceramente mi aspettavo più contegno istituzionale.”
Anche Salvatore Siragusa ha provato emozione “mi sentivo orgoglioso di questo traguardo. Poi c’era la mia famiglia fra il pubblico e questo mi ha gratificato. Anche Crocetta è venuto a salutarci.”
I due neo deputati regionali parlano anche del loro ruolo all’interno dell’assemblea, dimostrando di avere le idee chiare.
“Dobbiamo certamente darci da fare. Le nostre battaglie sono sulla riduzione dei costi della politica e altri temi che ci stanno a cuore, come il rilascio turistico della Sicilia e le fonti di energia. Pensiamo anche al problema dei rifiuti. Non dimentichiamo che dal 31 dicembre gli Ato cesseranno e quindi bisognerà capire chi raccoglierà la spazzatura dal 1 gennaio”.
Bagheria non ha mai avuto due deputati all’assemblea regionale. Entrambi sottolineano che avranno  un occhio di riguardo per la nostra città: “questo è evidente -dice Salvatore-  anche se l’interesse è più generale all’intera Isola.”
Sia Salvatore Siragusa che Claudia La Rocca percepiranno 2500 euro al mese, restituendo il resto. “Si cercherà di istituire un capitolo di bilancio vincolato -dice  Claudia- per investire i fondi per scopi di interesse collettivo”.
Di certo c’è che per i prossimi 5 anni, sia Claudia che Salvatore dedicheranno tutto il loro tempo e le loro energie per dare un contributo affinchè la Sicilia cambi rotta.
“Saranno 5 anni intensi -dice Salvatore- è evidente che adesso la nostra vita è cambiata. Io penso che farò un monumento a mia moglie Silvana per la pazienza che sta dimostrando.”