di Pino Grasso
Decine di cartelli campeggiano in corso Umberto e Butera con la scritta “Vendesi e affittasi”, ma nonostante ciò una trentina su cento esercizi commerciali, negli ultimi mesi hanno abbassano la saracinesca. Alcuni proprietari degli immobili hanno addirittura diminuito fino al 50 per cento il costo degli affitti, ma nonostante questo i negozi continuano a chiudere.
“Il sindaco visti i grossi problemi che avevamo denunciato per un calo enorme delle vendite ci aveva promesso che avremmo trovato una soluzione – dichiara Giuseppe Cannata, titolare di un esercizio commerciale di corso Umberto – ma nulla di tutto questo è stato fatto”.
In precedenza chi veniva dai paesi limitrofi, trovava in Bagheria un buon polo commerciale in alternativa a Palermo o al forum, ma adesso si sono stati allontanati a causa della viabilità variata e delle strade piccole dove dovrebbero trovare il posteggio. “Da qualche giorno fioccano le multe – aggiunge Cannata – che a causa del dissesto del Comune sono aumentate in maniera esponenziale. Proprio ieri due vigili hanno elevato un verbale a un motorino 50 senza targa e sul verbale hanno scritto free Piaggio”.
Questa situazione è veramente grave per i commercianti con cali di incassi notevoli che ha portato molti proprietari dei negozi a diminuire gli affitti onde evitare di perdere un introito mensile anche ridotto. “Il Consiglio comunale si è già pronunciato in merito – dice l’ex assessore Pietro Miosi – purtroppo si tratta di una crisi che ha coinvolto anche il centro commerciale Levante dove i parcheggi sono vuoti. Noi abbiamo fatto di tutto, prevedendo anche le zone blu”. Quello che chiedono i commercianti è di cercare di trovare una soluzione nella consapevolezza che l’apertura del corso non risolve i problemi. La proposta è la chiusura totale sabato e domenica e fasce orarie per l’apertura da lunedì a venerdì.