E’ stato condannato a 14 anni di carcere Francesco Gattuccio, 60 anni che nel novembre dello scorso anno aveva ucciso una badante rumena Florinia Luminitia, 25 anni a Trabia, a martellate.
L’uomo, nel corso del dibattimento, ha detto che aveva avuto paura di essere aggredito dalla donna.
Il processo si è svolto presso il Tribunale di Termini Imerese, con il rito abbreviato, mentre la famiglia della giovane donna si è costituita parte civile.
La donna era la badante dell’anziana mamma dell’uomo.
L’uomo colpì violentemente alla testa la giovane donna, in un appartamento che si trova nel centralissimo corso La Masaa Trabia.
Furono i carabinieri della compagnia di Termini Imerese ta ricostruire la dinamica dell’accaduto. A quanto emerge dalle indagini, i rapporti tra la vittima e Gattuccio erano tesi da tempo.
Durante i fine settimana, quando l’uomo tornava a casa della madre per accudirla, non condivideva le abitudini della badante rumena, non condivideva il suo modo di fare, le sue abitudini di vita e le modalità con cui curava l’anziana donna.
Le discussioni tra i due erano frequentissime e divennero sempre più violente qualche giorno prima dell’omicidio, quando la giovane badante aveva comunicato alla famiglia Gattuccio la sua volontà di tornare definitivamente in Romania e lasciare il lavoro.
Pare che questa notizia aveva sconvolto l’uomo e lo aveva reso furibondo, tanto che la lite che ne era scaturita culminò nella violenta aggressione, quando, dopo che la madre e la badante erano andate a dormire nella stanza dell’anziana, Gattuccio vi era entrato suscitando l’ira della giovane rumena.
Al culmine della lite l’uomo prese un martello e iniziò a colpire violentemente e ripetutamente la giovane rumena. La donna morì dopo qualche giorno a Villa Sofia dove aveva subito anche un delicato intervento chirurgico.
L’altro ieri è arrivata la condanna a 14 anni per Gattuccio.