L’assessorato regionale alle Energie ha inviato un commissario ad acta al comune di Bagheria, Ettore Ragusa, per la riscossione coatta di somme per debiti pregressi, contratti nei confronti del consorzio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani del Coinres.
Il debito vantato dall’assessorato regionale alle Energie è di ben 7 milioni di euro.
Molto duro il commento del sindaco Vincenzo Lo Meo su quest’ultima vicenda: “è un pizzo legalizzato -dice- il Comune paga uomini, mezzi, benzina, discarica, in sintesi tutto ciò che serve per raccogliere l’immondizia. Non comprendiamo a che titolo dobbiamo pagare questo pizzo”.
Qualche settimana fa l’avvocato Vittorio Fiasconaro, legale del comune per una causa contro il Coinres, sempre per debiti reclamati dal consorzio, aveva fatto sapere che il comune non doveva pagare la somma di 1.700.000 euro perchè il Cga aveva respinto l’appello dell’avvocatura di Stato proposto contro l’ordinanza cautelare del Tar Palermo che aveva sospeso la nomina del commissario ad acta, nominato dall’assessorato regionale alle Energie, per il recupero dei crediti del Coinres.
Il provvedimento ottenuto dal Tar aveva rinviato al mittente la nomina del Commissario, in quanto al Comune non era stata notificata una preventiva diffida.
Il comune aveva contestato il debito vantato dal Coinres anche nel merito, ritenendo la quantificazione non corretta.