Lavoro e sussidi sotto forma di attività lavorativa a favore dei bisognosi del paese nel rispetto delle quote rosa. L’amministrazione comunale garantisce aiuti economici soltanto nei confronti degli uomini, ma anche delle donne a favore delle quali ha predisposto il progetto “Lavoro rosa” che viene in aiuto alle donne che versano in stato di disagio sociale ed economico.
Nei loro riguardi ha previsto la prosecuzione dell’attività lavorativa per 8 unità lavorative per 2° mese. L’importo spettante alle lavoratrici prevede un compenso orario di 5,16 euro per cinque giorni settimanali, esclusi i festivi. L’attività ha avuto inizio lo scorso 20 settembre. L’impegno di spesa previsto dall’amministrazione comunale ammonta a 2.146,56 euro.
“Cerchiamo garantire al massimo queste categorie – afferma l’assessore alla Giovani Giallombardo – secondo le indicazioni nazionali. Le persone beneficiarie fanno parte di una graduatoria da cui attingiamo in caso di bisogno e sono adibite a coadiuvare le imprese di pulizia in servizio al Comune o di supporto all’asilo nido e alla scuola elementare”. L’amministrazione comunale ha altresì deliberato di avviare al lavoro altre dieci persone che saranno impiegate nel Servizio civico per il trimestre settembre – dicembre. Gli operatori saranno utilizzati per l’espletamento del servizio di pulizia straordinaria di uffici comunali e scuole, per il servizio di pulizia e manutenzione del verde pubblico, per il servizio di aiuto domestico e disbrigo pratiche per soggetti anziani e portato ridi handicap, e per qualunque attività ritenuta opportuna dal’amministrazione comunale.
I soggetti saranno impegnati per tre ore giornaliere per cinque giorni settimanali, esclusi i festivi per un compenso orario di 5,16 euro. L’impegno di spesa predisposto dal Settore servizi sociali attività culturali e problematiche giovanili ammonta che graverà sulle casse comunali ammonta a 7.925,76 euro.