Si sono presentati in abiti scintillanti, come nel loro costume, e hanno sciorinato i brani che li hanno resi famosi negli ultimi 50 anni.
Sono i Cugini di Campagna, gruppo musicale italiano che sta vivendo una seconda giovinezza.
Sono stati loro ad inaugurare la prima giornata dello Sfincione fest e malgrado la pioggia il pubblico delle grandi occasioni si è presentato davanti al pubblico, sistemato a piazza Matrice, per assistere al concerto.
Il gruppo ha sciorinato i brani più famosi del loro repertorio, come “Un’altra donna”, “Meravigliosamente” fino all’apoteosi con la celebre “Anima Mia”.
Il complesso musicale venne fondato nel 1970 su iniziativa di Silvano Michetti e successivamente scritturato dalla casa discografica Pull di Bruno Zambrini e Gianni Meccia. I due scelgono per il gruppo un nome “agreste”, perché nelle loro intenzioni iniziali volevano fosse un sodalizio musicale dal repertorio tradizionale italiano.
La formazione iniziale vede i due fratelli gemelli Silvano e Ivano “Poppi” Michetti rispettivamente alla batteria ed alla chitarra, Gianni Fiori alle tastiere e Flavio Paulin alla voce ed al basso.
Nel corso degli anni la voce solista è cambiata, fino a Nick Luciani, cantante solista, tornato dopo alcuni anni.
Nel 2023 ha anche preso parte a Sanremo con “Lettera 22”.