Nelle sue vene scorre sangue bagherese. I genitori, Cinzia e Bartolo Cirrincione, infatti, sono andati via da Bagheria per motivi di lavoro, anni fa. Si sono stabiliti in Liguria, a Sestri Levante. Integrandosi alla perfezione. Hanno avuto due figlie: Doriana e lei, Ginevra.
Ginevra ha 23 anni. E’ una ragazza speciale, ha la sindrome di down. Ma questo non le ha mai impedito di fare della sua vita un capolavoro. E’ amata dai genitori e dalla sorella in maniera straordinaria.
Da quando era piccola ha iniziato a giocare a pallavolo. E lo ha sempre fatto. Lo sport l’ha aiutata ad integrarsi e ad essere accolta a braccia aperte anche dalle altre compagne di squadra.
Da tempo fa parte della formazione del Casarza Ligure, in terza categoria. Da qualche giorno è stata inserita in un progetto composto da ragazzi con disabilità e normodotati, che gireranno l’Europa. La formazione si chiama Special Olympics.
“Abbiamo saputo di questi progetto- ha raccontato al Secolo XIX, la mamma Cinzia- che poteva consentire a nostra figlia di maturare un’esperienza ulteriore nel campo della pallavolo, che già da diversi anni la stava rendendo felice nella nostra città Casarza.”
Ginevra dai primi di dicembre parteciperà ai campionati europei di specialità, in programma a Bratislavia, in Slovacchia. Cinzia e Bartolo inizialmente erano titubanti, in vista di questa trasferta all’estero. Poi hanno pensato che sarebbe stata una bella soddisfazione per la figlia.
Ginevra ha seguito le scuole come tutti. Ha avuto insegnanti di sostengo che l’hanno aiutata sotto tutti i punti di vista. Ha incontrato professori umani e professionali. Ha molti amici ed è integrata alla perfezione.
La famiglia di Ginevra torna spesso a Bagheria, non dimenticando le loro origini. Ginevra ama Bagheria. Ama il gelato e il mare. E’ una ragazza solare, curiosa, intelligente e dalla risata contagiosa. La sua è una storia gioiosa, fatta anche di sacrifici e di speranza.
La sua è una storia a lieto fine.