Anche quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale della Polio, che il Rotary International celebra per raccogliere fondi a sostegno della lotta contro la poliomielite, il Rotary Club e il Rotaract Club entrambi di Bagheria, hanno voluto organizzare la seconda edizione della passeggiata tra le ville del 700, che costituiscono il patrimonio culturale di Bagheria. In particolare, la visita ha interessato Villa Cattolica, sede del Museo Guttuso e Palazzo Cutò.
Numerosi soci di alcuni club del Distretto 2110 Sicilia Malta, si sono ritrovati presso Villa Cattolica, ove sono stati accolti dal presidente e dai soci di entrambi i Club Bagheria, per conoscerne le straordinarie bellezze e le opere ivi custodite. Accompagnati da Martino Grasso e Antonello Gargano e da soci del Rotaract e dell’Interact Bagheria, gli ospiti, tra i quali Sergio Malizia – Governatore nominato del Distretto 2110 Sicilia Malta – hanno potuto ammirare la bellezza della villa, la tomba mausoleo ove è sepolto il pittore Renato Guttuso, moltissimi e preziosi dipinti del Maestro, la sua prima scultura denominata 2L’edicola”, nonché la Sezione Cartellonismo cinematografico, contenente circa 600 cartelloni/locandine di film proiettati a partire dagli anni ’50.
Quindi la passeggiata è proseguita presso Palazzo Aragona di Cutò (meglio conosciuto come Palazzo Cutò), altra importante villa del ‘700, attualmente sede della Biblioteca Comunale “Scaduto” e del Laboratorio Universitario Multimediale M. Mancini dell’UNIPA. Anche qui, gli accompagnatori e le guide hanno illustrato le caratteristiche dell’edificio e i visitatori hanno potuto apprezzare l’ottimo lavoro di restauro che ha subito il palazzo, sotto la direzione della Sovrintendenza BB.CC.AA. di Palermo.
Al termine della visita, tutti gli intervenuti hanno potuto apprezzare le prelibatezze culinarie vanto della cucina bagherese, la cui fama ormai ha superato i confini regionali.
Il ricavato della magnifica giornata sarà devoluto alla Rotary Foundation, quale contributo del Rotary Club per il raggiungimento dell’obiettivo finale dell’eradicazione della poliomielite, terribile malattia i cui effetti sono ben noti a tutti.