Dure critiche da parte di Fratelli d’Italia e Movimento 5 stelle, a seguito dei problemi causati dai problemi a seguito della pioggia dei giorni scorsi a Bagheria.
Fratelli d’Italia sottolinea che “20 minuti di pioggia non possono mandare in tilt una città”
Si rammenta che i mancati interventi di manutenzione ordinaria sono di competenza dell’Amministrazione comunale. Il Circolo Fratelli d’Italia di Bagheria esorta l’amministrazione ad attivare una seria e sistematica manutenzione del territorio, con pulizia capillare dei tombini e delle caditoie, prevenzione necessaria per affrontare le piogge a venire in quanto un servizio ordinario non può essere eseguito su segnalazione. Si invita, altresì, alla tempestiva risoluzione degli intralci stradali e relativa rimozione delle barriere di delimitazione, come nel caso del sottopasso in cui si è aspettato un ripristino mai attuato. Tanto si deve a Bagheria e ai bagheresi.”
Rincara la dose il Movimento 5 stelle: “Purtroppo, non sarà l’ultima volta, e questa volta si è rischiato un grave incidente. La situazione rischia di peggiorare ulteriormente. Il sottopassaggio di Viale Bagnera si è allagato, mettendo in pericolo una famiglia intera, che fortunatamente è stata tratta in salvo grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. Come se non bastasse, il segnale luminoso del sottopasso, che avrebbe dovuto avvisare dell’allagamento, non si è attivato, esponendo ulteriormente le persone al pericolo. Le criticità non si fermano qui: diverse strade, come Corso Baldassare Scaduto, si sono trasformate in vere e proprie trappole per gli automobilisti, costretti a destreggiarsi tra tombini saltati e flussi d’acqua fuori controllo, il tutto aggravato da una modifica della sottorete avvenuta negli ultimi anni. Inoltre, il “nuovo” parcheggio di via Libertà è stato sommerso da liquami maleodoranti e detriti, con il rischio imminente di crollo del muretto di confine. Questo terreno, concesso in comodato d’uso al Comune per la costruzione del parcheggio, si è trasformato in una vera e propria piscina. Fortunatamente non c’erano auto parcheggiate, ma cosa accadrà quando il muretto cederà? I danni al condominio sembrano essere il risultato di una scelta che oggi appare sempre meno ragionevole, soprattutto considerando che il parcheggio, la cui realizzazione è stata giustificata dai i lavori, non è stato ancora realizzato. E nel frattempo i lavori di via Libertà sono quasi conclusi.”