A Sanlorenzo Mercato lo sfincione bianco di Bagheria sfida i rossi di Monreale, Camporeale e Palermo.
Si presenta come la sfida culinaria più attesa dell’anno, con protagonista lo sfincione, il re dello Street Food, quella che si svolgerà dal 23 al 25 febbraio, a partire dalle 18:00 il venerdì e il sabato, e a pranzo e cena la domenica. A Palermo nel tempio dell’enogastronomia siciliana, i panificatori di Bagheria, Monreale, Camporeale e Palermo si sfideranno, mettendo in gioco la loro abilità e la tradizione gastronomica dei rispettivi territori.
A rappresentare lo sfincione di Bagheria sarà il Panificio Conti, già vincitore dell’edizione 2021 dello Sfincione Festival a Sanlorenzo Mercato e tra i sei panifici premiati presenti in provincia di Palermo con i due pani nella prestigiosa Guida Pane & Panettieri d’Italia del Gambero Rosso 2024.
La manifestazione tra l’altro avrà come ospite speciale durante l’intero weekend lo sfincione bagherese dell’Antica Forneria di Massimo Scaduto, vincitore di due edizioni dello sfincione Festival, quello dello scorso anno e della seconda edizione del 2019. Unico panificio a poter vantare, peraltro, 2 successi nella kermesse a Sanlorenzo Mercato. Un fedele interprete della tradizione dello Sfincione Bianco di Bagheria, ricco di storia con una tradizione bicentenaria, risultato di stratificazioni di cultura gastronomica ed eletto dalla comunità culinaria bagherese come piatto di rappresentanza e ambasciatore del territorio.
A contendere il titolo a Bagheria ci saranno: Camporeale con il panificio Spera che proporrà la “sciavata” la classica versione camporealese, Palermo con QCINU, il Forno del Mercato r Monreale con il panificio Massaro Giovan Battista, già sfidante la scorsa edizione, che presenta la versione rossa unica e inimitabile.
Per gustarli tutti basterà acquistare i gettoni al costo di dieci euro, con i quali si si potranno fare cinque assaggi delle specialità presenti, in un confronto aperto e diretto con il produttore che ne spiegherà origine e caratteristiche, tra aneddoti e curiosità. Un gettone sarà disponibile per votare il proprio sfincione preferito, contribuendo così a decretare il vincitore. Per farlo, basterà girare per le postazioni e provare le singole specialità esprimendo il proprio voto.
L’evento sarà arricchito da due eccezionali appuntamenti:
Nel pomeriggio alle 18, sempre nella vineria, Emanuele Spera condurrà uno show-cooking, raccontando e mostrando la preparazione della “Sciavata”.
La domenica, alle 12, Giuseppe Martinez sarà protagonista di uno show-cooking dedicato alla “Rianata” di Trapani, caratterizzata dall’abbondanza di origano e da condimenti tipici del territorio siciliano.
La premiazione dello sfincione dell’edizione 2024 avrà luogo domenica alle 17 nello spazio eventi della vineria, con i voti della giuria popolare e di una giuria di esperti presieduta dal giornalista Gianni Paternò, corrispondente per la Sicilia del quotidiano nazionale Italia a Tavola.
La giuria sarà composta da Maurizio Artusi, enogastronomo e ideatore di CucinaArtusi.it, Mario Liberto, giornalista, scrittore e storico dell’enogastronomia mediterranea, Salvo Terruso Alias Il pastaio Matto, influencer della pasta, e la giornalista Delia Romano.
Ogni serata sarà allietata dalla musica live con i Radioflores il venerdì 23 febbraio, Tre Terzi il sabato 24 febbraio, e i ragazzi del format musicale “Ciao Mamma- Oggi suono al Mercato” si esibiranno domenica sera al termine della premiazione. L’evento è uno dei format gastronomici ideati con All Food Sicily con l’obiettivo di promuovere le eccellenze gastronomiche siciliane.
La manifestazione si avvale del patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.