E’ una mostra d’alto livello artistico culturale quella allestita all’aeroporto Falcone Borsellino, dei bagheresi Francesco Dominici, fotografo e Arrigo Musti, pittore.
La mostra è stata inaugurata ieri pomeriggio e si potrà ammirare fino al mese di dicembre, nel corridoio che dall’aeroporto conduce ai treni. “Impop archètypes” è il titolo della bellissima mostra.
All’inaugurazione, per il comune di Bagheria, hanno partecipato il sindaco Filippo Tripoli, l’assessore allo spettacolo Giusy Chiello, l’assessore al turismo Provvidenza Tripoli e il consigliere comunale Antonella Insinga. La mostra è composta da sei opere di 3 metri per 2 metri.
Sono foto realizzate da Domilici con applicazioni pittoriche di Musti. E’ curata da Domenico De Chirico e Aldo Gerbino.
“Siamo certi che l’iniziativa sarà apprezzata dai tanti passeggeri in transito dall’aeroporto. È una zona del terminal strategica che mette in connessione due grandi infrastrutture: l’aerostazione e la stazione ferroviaria – dice Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo – Lo scalo aereo palermitano è, infatti, tra i pochi aeroporti in Italia che ha la stazione fin dentro il terminal.”
Domilici porta in scena alcuni degli archetipi per i quali non solo la Sicilia, ma tutta l’area mediterranea, è storicamente conosciuta e riconoscibile nell’immaginario collettivo, non solamente italiano. Per farlo attinge ad un serbatoio, ancora attuale, ma probabilmente in via d’estinzione, d’immagini di panorami agresti e marittimi, con i mestieri ad esse collegati.
Musti utilizza, invece, tali immagini come supporto per aggiungere una pittura lisergica e brillante, realizzata con smalti, che rimanda a simboli, anch’essi archetipi, che richiamano, per analogia, il lusso ed il benessere.