Un giovane di 13 anni sta vivendo il sogno di giocare in una squadra di calcio di serie A. Solo il tempo dirà se ha la stoffa e la fortuna di realizzare il suo sogno.
Si chiama Mattia Terranova e da qualche settimana si trova a Genova. Il padre di Villabate, la mamma di Palermo. Mattia vive a Bagheria e giocava nel Villabate.
Il ragazzo è stato scoperto da un’osservatrice di talenti: la bagherese Antonia Giammanco, con un passato da giocatrice di serie A femminile e allenatrice professionista.
“Quella di Mattia è una storia diversa dalle altre -dice Antonella- era l’8 dicembre 2018, collaboravo come scouting nell’Atalanta maschile, mi era stato attribuito il compito di visionare dei ragazzi che partecipavano ad un torneo nel marsalese. Proprio in quell’occasione osservai un ragazzino che giocava con la società del Villabate allenata dal mister Castello. Il nostro lavoro da scouting è quello di trovare qualcosa di diverso, qualcosa di particolare, il profilo che osservi ti deve lasciare un flash, sicuramente si deve distinguere in qualcosa, insomma nn deve essere cm tutti gli altri.”
Antonia Giammanco continua il suo racconto con orgoglio. “Quel giorno vidi giocare un ragazzino con gli occhiali e le orecchie a topo Gigio, un longitipo, ruolo centrocampista, un profilo duttile, piede abile destro, ma utilizzava bene anche il sinistro. L’analisi va compiuta sia sulla parte tecnica, tattica, atletica e sulla personalità. Elementi invece come la struttura fisica, ma anche la maturità caratteriale del calciatore, si possono costruire nel corso del tempo. Per questo motivo il giovane calciatore va monitorato nel suo percorso calcistico, mentre l’attitudine tecnica cosi cm la capacità di “problem solving” sono elementi fondamentali che fanno la differenza nella valutazione del singolo calciatore. Mattia Terranova lo osservai per tutto il torneo lasciandomi sempre più convinta che quel ragazzino era particolare. Il nostro compito nn finisce soltanto all’interno di un campo di calcio ma dopo dobbiamo relazionare il tutto in un database.”
Finito il torneo Antonia Giammanco avvisò immediatamente il responsabile scouting regionale Claudio Lucchini, comunicando la scoperta di un talento. da seguire durante la crescita.
“Anche durante la pandemia nn smisi di osservare la crescita del ragazzino. A novembre del 2021 Mattia Terranova viene visionato dal capo Scouting nazionale Atalanta Luca Silvani, successivamente viene invitato a Bergamo con esito positivo, dopo Torino, e tante altre richieste da parte di tantissime società professionistiche, tra cui la Sampdoria dove tempestivamente in mia presenza vollero chiudere il tesseramento cn Mattia.”
Da alcuni giorni Mattia Terranova vive a Genova. Studia e si allena. Solo il tempo dirà se diventerà un campione di calcio professionistico.
Fra tutti deve comunque ringraziare Antonia Giammanco che lo ha scoperto in campetti sterrati di periferia.
L’allenatrice in conclusione passa ai ringraziamenti “Grazie alla collaborazione della CFG Supreme Agency Scouting e con l’accordo della famiglia e società del Villabate Mattia Terranova è entrato a far parte dei professionisti. Ringrazio il Villabate, la famiglia Terranova, Rossana Contrera, la CFG Agency Scouting, Claudio Lucchini, e in primis Mattia Terranova per questa bella storia.”