La rossa della musica italiana si è presentata puntuale sul palco di piazza stazione a Bagheria per un concerto che ha deliziato le migliaia di persone accorse ad ascoltarla.
Fiorella Mannoia indossava un completo in pelle, a dimostrazione del suo animo rock, anche se le sue classiche ballate hanno incantato il pubblico.
Ha duettato con la gente, parlato e ballato.
Ha proposto alcune fra le sue canzoni più note, da “I treni a vapore” a “Combattente”, da “Come si cambia” a “Quello che le donne non dicono”, fino a “Perfetti sconosciuti” e “Che sia benedetta”.
Ma Fiorella Mannoia ha anche cantato brani di cantanti famosi come “Cara” e “la casa in riva al mare” di Lucio Dalla, “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti, “Princesa” di Fabrizio De Andrò, la celebre “Selly” di Vasco Rossi, “Generale” di Francesco De Gregori, fino ad una struggente “Povera Patria” di Franco Battiato. Alla fine tutti a ballare con “il cielo d’Irlanda”.
Semplice ma efficace la scenografie, con decine di lucine che si illuminavano nei momenti più intensi del concerto.
E lei, Fiorella, che non si è risparmiata mai, accompagnata da una band d’eccezione, composta fra gli altri dal pianista Claudio Storniolo, nato ad Aspra, che ha ricevuto un’autentica ovazione quando è stato presentato.
Fiorella Mannoia ha parlato di violenza sulle donne e di pace. Ricevendo appalusi a scena aperta.
E alla fine tutti in piedi a ringraziarla e a salutarla per due ore di musica e parole come poche altre volte è accaduto da queste parti.
Ottima l’organizzazione di Gomad.