Un giovane di 27 anni ha subìto una singolare rapina, ieri pomeriggio, mentre era a bordo della sua macchina. I ladri hanno portato via il contante che custodiva nel portafogli, circa 200 euro, ferendolo alla gola, presumibilmente con un coltellino.
Il giovane era dentro la sua macchina, in fila, dietro altre autovetture. Stava percorrendo la via Sacerdote Sammarco, nel centro storico della città.
Erano passate le 17,30, quando il ragazzo, con il finestrino aperto, si è visto puntare alla gola un arnese appuntito, forse un coltellino. Ad impugnarlo un giovane a bordo di un motore di grossa cilindrata, guidato da un altro coetaneo. I due indossavano i caschi integrali. Impossibile vederli in faccia.
La lama ha pressato nella gola, a dimostrazione che i due non scherzavano. Hanno detto con poche parole di consegnare il portafogli che aveva con sé. Il ragazzo ha eseguito gli ordini. Ha preso il borsello poggiato sul sedile passeggeri, ha tirato fuori il portafogli e lo ha consegnato nelle mani dei due malviventi. I due con gesti rapidi hanno tirato fuori il contante, circa 200 euro, hanno buttato dentro l’abitacolo il portafogli e sono scappati via a bordo della moto.
Il giovane ha riportato una ferita alla gola, provocata dal coltello che ha avuto pressato dal ladro. Si è così recato al Pronto Soccorso di via Papa Giovanni, per farsi medicare dal personale sanitario.
Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Polizia di viaLa Masa.
La rapina messa a segno ieri pomeriggio è l’ultima di una lunga scia di atti criminosi messi a segno a Bagheria nelle ultime settimane.
In aumento non soltanto la microcriminalità, ma anche fatti legati ad una criminalità più strutturata.