I sindaci di Bagheria, Altofonte e Termini Imerese sono scesi in piazza, dopo 10 giorni di interlocuzioni con il governo regionale per chiedere la riapertura della discarica di Trapani.
Il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli insieme alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova e alla prima cittadina di Altofonte Angelina De Luca sono stati a manifestare sotto palazzo d’Orleans, a Palermo, dove era presente anche il deputato regionale Giampiero Trizzino per richiamare l’attenzione della Regione sull’ennesima emergenza rifiuti.
Le discariche sono piene o inagibili e i Comuni siciliani non sanno dove conferire i rifiuti indifferenziati.
E intanto la Regione, con un decreto firmato dal dirigente generale dell’Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti, Calogero Foti, dispone la riapertura del TMB di Trapani Servizi. Il decreto autorizza l’abbancamento dei rifiuti nell’impianto e l’utilizzo e l’ampliamento della vasca F per smaltire l’indifferenziato.
In sostanza i Comuni potranno conferire da domani un autocompattatore l’uno e questo non permetterà di smaltire con facilità il pregresso. Sembrerebbe dunque una soluzione tampone se non si affrontano definitivamente i problemi delle discariche sature o inagibili. I sindaci non demorderanno, il primo cittadino di Bagheria invita comunque i bagheresi ad eseguire la raccolta differenziata al meglio. “La raccolta differenziata continua e Amb svolge al meglio possibile il servizio di raccolta – dice il sindaco Tripoli – invito i cittadini a differenziare il più possibile per ridurre i problemi di conferimento in discarica.”