Riuso e riciclo, sono le parole d’ordine che caratterizzano l’Ecolab, il laboratorio di ecologia integrata inaugurato oggi.
Dopo la firma del protocollo d’intesa nei giorni scorsi, il laboratorio è stato aperto alla cittadinanza con una cerimonia ufficiale.
“Ecolab” è un laboratorio di ecologia integrata ed incubatore di impresa che prevede progetti di economia sostenibile, riutilizzo e anche la riqualificazione della zona storica di piazza Indipendenza.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, l’ideatrice del progetto l’architetto Cettina Castelli per conto del gruppo di progettazione CISP Europe, Luigi Tanghetti per Legambiente e Vito Maranga per AMB la società in house che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti in città.
La struttura a piazza Indipendenza sorge nel centro della città ed è protagonista di una riqualificazione già messa in campo dall’amministrazione comunale con la ristrutturazione dei locali destinati da sempre a magazzino comunale.
“Ecolab è un progetto di ecologia integrato -dice l’architetto Cettina Castelli- E’ un luogo dove mettere in atto attività culturali attraverso il riciclo e il riuso.”
Prevista anche una libreria del libro usato e la cassapanca dei fumetti dove possono avvenire degli scambi.
“Questo luogo -ha sottolineato il sindaco Tripoli- è il giusto equilibrio fra pubblico e privati. Abbiamo riqualificato un luogo che era abbandonato. Il messaggio è che pubblico e privato possono raggiungere ottimi risultati.”
Al progetto che si basa sui concetti dell’integrazione e della circolarità partecipano anche due istituti superiori bagheresi, l’istituto professionale di Stato IPS “Salvo D’Acquisto” ed il liceo artistico “Renato Guttuso” entrambi di Bagheria.
il progetto si basa sui valori dell’economia sostenibile e circolare, quali per esempio la riparazione, il riuso e il riciclo, che si concretizzeranno in imprese incentrate sul restauro di arredi, sulla rigenerazione di piccoli elettrodomestici e accessori tecnologici e anche sulla riparazione di piccoli veicoli a basso impatto ambientale anche gli arredi della piazza verranno realizzati con i materiali riciclati.