Che anno sarà quello che è appena entrato?
Molti gli appuntamenti che attendono la città di Bagheria.
Il sindaco Filippo Tripoli nella conferenza stampa di fine anno ha snocciolato dati su quello che è stato fatto, e ha anche parlato delle cose da fare.
Ha soprattutto parlato dell’esternalizzazione di alcuni servizi comunali: idrico (già in itinere), pubblica illuminazione e gestione del verde pubblico. Potrebbe essere questa la strada giusta in settori nevralgici che hanno spesso segnato il passo.
Inoltre per quanto riguarda la cultura, ha parlato di alcuni progetti che se dovessero andare a buon fine, potrebbero contribuire ad un rilancio culturale e turistico della città. Ci riferiamo all’affidamento del servizio di ristorazione e di una caffetteria all’interno di Villa Cattolica, ma anche all’acquisizione dell’ex mulino Cuffaro e dell’ex cementificio Notaro, entrambi a ridosso del museo Guttuso. Se questo dovesse avvenire, si potrà creare un polo culturale straordinario.
Il 2022 a Bagheria, segnerà un altro importante punto. E riguarda l’entrata in servizio del nuovo comandante della polizia municipale Maurizio Parisi. Per lui si tratta di un ritorno, visto che aveva ricoperto l’incarico fra il 2006 e il 2012.
Molte le vicende che dovrà risolvere, su tutti l’annoso problema del traffico viario in città. E non sarà facile visto l’organico all’osso di cui dispone.
Dal punto di vista giudiziario, con il nuovo anno, c’è da attendere una data importante: il 19 gennaio. In questo giorno, infatti, arriverà con molta probabilità la sentenza di primo grado del processo che vede imputati l’ex sindaco Patrizio Cinque e altre 22 persone, fra cui anche alcuni dipendenti comunali. Per l’ex sindaco il Pm ha chiesto l’assoluzione per la vicenda legata all’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani alla “Teach servizi”, che aveva fatto scattare l’intera vicenda.
Per i paesi limitrofi va ricordato che nel 2022 si dovrà rieleggere sindaco e consiglio comunale a Santa Flavia. Si parla di nuovi soggetti politici e il ritorno alla candidatura di sindaci comunali del passato. La situazione è ancora in evoluzione e difficilmente si potrà capire, al momento attuale, chi saranno i contendenti alla poltrona più ambita di villa Filangeri.
Infine l’ultima annotazione va fatta sul fronte sanitario. Bagheria, così come i paesi limitrofi, ma anche l’intera Italia, dovrà ancora fronteggiare la pandemia legata al covid. Molti sperano che questo nuovo anno ne decreti la fine definitiva. E tutti ce lo auguriamo. Per poter ridare nuovo impulso all’economia che ha pagato lo scotto maggiore, con numerose attività che negli ultimi due anni sono state costrette a chiudere, fra cui quelle del settore turistico.
Buon anno a tutti.
