Nel suo discorso di qualche giorno fa il sindaco di Bagheria ha parlato di esternalizzazione di alcuni servizi. Come dimostrato da quando Amb è divenuta attiva, nel 2018, la gestione pubblica dei servizi funziona, a patto di mettere a capo degli stessi persone competenti in management, persone che hanno il desiderio di servire la comunità nel miglior modo possibile, persone che analizzando i servizi abbiano la capacità di renderli più efficienti ed efficaci, come è successo con il servizio rifiuti dal settembre 2018 ad oggi, in una progressione di incremento di differenziata arrivata ad oggi al 67 per cento.
Un affidamento dei servizi ai privati, oltre ai costi che avrebbe la partecipata comporterebbe, giustamente, anche un costo in più: l’utile di impresa da parte dei privati.
All’atto della nascita di Amb era previsto che la manutenzione verde, strade, illuminazione pubblica fossero affidate alla partecipata. L’affidamento alla partecipata di questi servizi, di cui già esistono la dotazione organica sia in fase di start up sia in fase ordinaria, che ho redatto io stesso, è necessaria per fare risparmiare i cittadini e, per quel che riguarda la manutenzione del verde, permetterebbe un maggior coordinamento di questo servizio col servizio rifiuti. Inoltre l’affidamento alla partecipata dei servizi elencati permetterebbe una maggiore capacità di intervento rapido e di qualità, un maggiore controllo, minori sprechi.
Auspico che il servizio di controllo delle zone di sosta a pagamento venga immediatamente ripristinato, vengano ripristinate le zone e se ne aumentino il numero.
Gli effetti degli introiti hanno comportato l’acquisto di arredo urbano ad aprile del 2019, cestini per i rifiuti, la sostituzione dei cestoni più grandi in Corso Umberto, la posa di fioriere nel corso e ad Aspra, il rifacimento delle strisce pedonali in molte zone della città ed era allo studio il servizio di car sharing, di bike sharing in collaborazione con Amat, servizio che avrebbe aiutato la mobilità sostenibile tra Bagheria ed il capoluogo, il servizio di trasporto pubblico gratuito. Inoltre è previsto che la partecipata Amb, organizzi un servizio progettazione, composto da due ingegneri, di cui almeno uno strutturista o civile, ed un architetto. Il costo iniziale del servizio, compreso di PC, programmi adatti alla progettazione e personale sarebbe meno di € 150.000, ma gli effetti nei confronti della comunità di tre persone che monitorano costantemente tutti i bandi europei, nazionali e regionali credo sia palese essere notevole.
Considerando che questo servizio potrebbe essere offerto anche ai comuni vicini, previo contratto di servizio, è sotto gli occhi di tutti come si possa autofinanziare abbondantemente e possa dare ulteriore lustro alla nostra città .Auspico che il sindaco, la giunta e consiglieri comunali comprendano l’importanza economica, organizzativa, gestionale dell’affidamento ad Amb dei servizi illustrati e prendano questa direzione che già per il servizio rifiuti e per il servizio di controllo delle zone di sosta a pagamento, collegato all’arredo urbano e alla manutenzione delle zone affidate ad Amb ha dimostrato ampiamente i vantaggi.