“Canzoni che voglio dimenticare” è il nuovo singolo del cantautore bagherese Martin Arcobasso, in uscita in radio e in digitale il 26 novembre. Il brano, che esce in contemporanea al disco omonimo, è accompagnato dal videoclip, a breve online.
Il titolo del singolo racconta una storia fatta di immagini vissute attraverso le canzoni che le hanno accompagnate e che fanno riaffiorare ricordi passati: “Emozioni vissute, che tornano ogni volta che ritornano le immagini e le parole di quelle canzoni che portiamo dentro, di quei momenti che ricordiamo con leggera nostalgia– racconta l’autore -.È una sorta di punto e virgola che rappresenta la fine di una storia vissuta ma allo stesso tempo qualcosa che ancora continua a vivere dentro di noi. I ricordi legati proprio a quelle canzoni che in un certo senso vorremmo dimenticare ma che spesso ci fanno compagnia nei momenti più difficili”. Al brano hanno collaborato Dario Comparetto e Fabrizio Fortunato (arrangiamenti), Fabrizio Fortunato (mix), Luca Rinaudo (mastering).
“L’album è una raccolta di canzoni introspettive e autobiografiche scritte in diversi periodi della mia vita – spiega Arcobasso-. Come un passato che si vuole dimenticare si vogliono dimenticare anche quelle canzoni che ne hanno fatto parte. L’album mantiene una forte impronta cantautorale, con piccoli passaggi dalle sfumature jazz, folk e pop. Il tema principale è quello dei rapporti umani, della sfera sentimentale e introspettiva.
Il videoclip del brano, girato da Frank Falletta al Museo dell’Acciuga di Aspra (Palermo), ci porta all’interno di un “sogno” vissuto attraverso gli occhi, le immagini e la storia di un tempo andato, un tempo che ci appartiene, che portiamo dentro e che non dovremmo dimenticare. Un omaggio alle nostre tradizioni antiche, alla Sicilia e alle persone vere.
Martin Arcobasso, cantautore e musicista, nato a Palermo. Dedica gran parte del suo lavoro musicale ad artisti come Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori e Lucio Dalla. Nel 2014 fonda con la collaborazione di diversi musicisti siciliani “Orchestra vinile Cutò”, una crew musicale che nasce in mezzo alla Collezione Salerno, prezioso fondo pubblico di 15.000 dischi in vinile della Biblioteca Comunale “Francesco Scaduto” al Palazzo Aragona-Cutò di Bagheria interamente dedicato ai poeti cantautori e alla promozione del loro lavoro. Ospite in diversi contesti solidali, festival e premi letterari, in particolare al “TumìAmì gran galà” festival dell’intercultura solidale, al premio letterario “Scrivere 2014” e al premio letterario Fabrizio De Andrè. Laureato in Musica elettronica al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo e in musicologia e scienze dello spettacolo all’Università di Palermo. Vanta diverse partecipazioni e collaborazioni col teatro Massimo di Palermo e l’orchestra sinfonica siciliana. Ha partecipato come autore ed esecutore delle musiche realizzate per la sonorizzazione dal vivo del film muto “La chute de la Maison Usher”, in collaborazione col conservatorio di Palermo e il Goethe institut sotto la direzione artistica del maestro Peter Wegele. Finalista all’auditorium parco della musica al premio Fabrizio De Andrè 2017 condividendo il palco con Alessandro Mannarino. Ospite per “Palermo canta De Andrè 2019” in concerto con la presenza straordinaria di Dori Ghezzi. Nel 2017 ha pubblicato “Disturbo bipolare”, il primo EP di inediti, contenente la canzone “Irrilevante” finalista in diversi concorsi nazionali. Attualmente impegnato col progetto “ARCOBASSO” nel 2020 ha pubblicato due singoli che anticipano l’uscita del disco “Canzoni che voglio dimenticare“, album autoprodotto in uscita nel 2021.