Sui continui abbandoni di rifiuti anche ingombranti, fra cui materassi e vecchi televisori, l’ultimo verificatosi davanti al cancello secondario del museo del giocattolo della Certosa, interviene l’assessore comunale all’igiene, Giuseppe Tripoli che lancia un appello chiedendo l’aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini.
“Sono all’ordine del giorno notizie di abbandoni di rifiuti lungo le strade. Questi gesti, frutto di maleducazione e inciviltà, comportano costi economici e ambientali che ricadono sull’intera collettività.
Nel nostro territorio il sistema di gestione dei rifiuti è studiato in base alle caratteristiche e alle esigenze di ogni singola area. I problemi sorgono con i casi che fuoriescono dalla regolare gestione dei servizi ambientali e la vanificano. Si tratta di persone in malafede, non certo disattenti, che riversano i loro rifiuti – anche tossici e inquinanti – nelle nostre strade e nell’ambiente. Sono dei veri delinquenti e infatti i reati di abbandono dei rifiuti vengono pesantemente puniti dalla legge, con sanzioni che arrivano fino ai 3.000 euro, il doppio se si tratta di rifiuti pericolosi.”
Tripoli aggiunge che chi abbandona rifiuti procura un danno alla collettività, di due tipi.
“Innanzitutto con il loro comportamento deturpano l’ambiente, sia dal punto di vista estetico (e alcune nostre aree turistiche ne soffrono) sia da quello della salute. Materiali inquinanti come batterie d’auto o vernici e solventi, gasolio e residui di lavorazione delle aziende, gettati in zone sensibili, ad esempio caratterizzate da falde acquifere non troppo profonde, rischiano di causare conseguenze gravissime e permanenti. L’altro tipo di danno, che molti ignorano, è il costo di bonifica. Intervenire dove hanno agito questi delinquenti comporta delle spese, spesso elevate, sicuramente superiori a quanto servirebbe per trattare correttamente i rifiuti secondo la filiera che, fortunatamente, la maggior parte dei cittadini rispetta. Costi extra che, purtroppo, ricadono su tutti. Soldi di tutti, che potrebbero essere impiegati in modo più costruttivo.”
L’assessore chiede l’aiuto di tutti.
“Comune e AMB fanno la loro parte, ma è necessario che ciascuno di noi adotti dei comportamenti corretti. Non solo: è necessario diventare dei “controllori ambientali”, evitando di girarci dall’altra parte quando qualcuno trasforma in discariche a cielo aperto i luoghi nei quali viviamo. Farete un favore all’ambiente ma anche alla collettività ed alle vostre tasche. Se vedete qualcuno nell’atto di abbandonare i rifiuti denunciatelo tempestivamente alle autorità competenti. L’omertà favorisce solamente i delinquenti, abili a riversare sugli altri il loro costo sociale. Quando l’abbandono dei rifiuti verrà percepito, e non solo punito, come reato, allora deturpare il territorio sarà molto meno conveniente.”
Il numero dell’Ufficio NOPA è 091943524