E’ stato pubblicato in questi giorni il primo romanzo dell’insegnante di Lettere, Pietra Paladino, bagherese.
Il volume è un romanzo fantasy e si intitola “Re Burrak e il regno smarrito”.
Il volume è distribuito tramite Amazon.
Piera Paladino scrive per passione racconti fantastici, alcuni dei quali sono stati raccolti e pubblicati nel 2009.
“Re Burrak e il regno smarrito” è un romanzo fantasy dai contorni fiabeschi, dalla trama insolita e coinvolgente.
In esso è narrata la storia di un re che, protagonista di una fiaba, si trova inaspettatamente catapultato fuori di essa in una realtà virtuale di cui completamente ignorava l’esistenza, e che gli comincia ad apparire sempre più grottesca e paradossale. Egli va alla ricerca disperata del suo regno di cui non ha più notizie, e in ciò all’inizio viene aiutato da un Byte che incontra lungo il suo peregrinare.
La causa di tutto questo è la presenza di un malware che sta destabilizzando il sistema informatico del PC della sua autrice, che conserva, fra i dati della sua memoria, anche la fiaba di cui fa parte il suo regno, arrecando vari danni ad alcuni files e mettendo in subbuglio alcune parti di essi. Egli, pertanto, comincia a conoscere luoghi e personaggi nuovi che costituiscono gli elementi software e hardware del PC, nonché la stessa autrice mediante il suo inconscio e alcuni suoi sogni che lo rendono manifesto. Il re, pertanto, vive avventure avvincenti e mozzafiato in una realtà completamente nuova.
Nel romanzo emergono svariati spunti di riflessione sul concetto di realtà e sulle sue varie interconnessioni, che si presentano all’individuo nei loro aspetti poliedrici, come le immagini riflesse di un caleidoscopio. La realtà appare illusoria, molteplice e relativa, dato che differisce per ognuno che la osserva, la vive e la crea attraverso il proprio mondo interiore, assumendo forme e significati diversi, elaborati dalla coscienza e dall’inconscio, ed espressi dalla logica razionale e dall’immaginifica fantasia del sogno.