Su 420 tamponi effettuati ieri presso l’area dello stadio comunale di Aspra dedicati agli alunni delle scuole primarie e secondarie bagheresi solo 7 sono risultati positivi al covid.
Ad eseguire i tamponi i medici dell’USCA scolastica PA Est dell’azienda sanitaria locale.
Per i casi di positività, è stato immediatamente eseguito il test molecolare per riscontrare l’esattezza della positività che arriverà nei prossimi giorni.
Pietro Sparacino, consigliere comunale e medico di USCA lancia un appello: «Invitiamo le famiglie a rispettare tutte le norme di sicurezza. Spiace constatare che la maggior parte dei contagi avvengono in famiglia. In questo momento l’età media si abbassa sempre più – spiega Sparacino – L’abbassamento dell’età media potrebbe essere ancora più pericolosa. Si sa infatti che quando ad essere contagiato è un bambino piccolo, anche asintomatico, inevitabilmente contagia tutta la famiglia perché un bimbo lo si prende in braccio, lo si bacia, anche durante i pranzi con altri familiari, nonni, zii, e così i casi aumentano. Sono infatti ancora tante le famiglie che non si incontrano più nei ristoranti costretti a resta chiusi ma continuano a fare banchetti a casa, la domenica, per qualche compleanno o cerimonia di comunione e cresima, e così i contagi crescono in una situazione di bassa guardia».
Un appello quello del dottor Sparacino ad effettuare controlli mediante tamponi rapidi e cercare di rispettare tutte le norme anti-covid.
Intanto i dati inviati da ASP aggiornati al 10 aprile registrano 225 positivi attuali a Bagheria e 470 nell’intero distretto. 106 deceduti a Bagheria e 149 in totale nel distretto.