“Buone notizie arrivano dal Ministero dell’Ambiente che ha stanziato 20 milioni da destinare a progetti sperimentali per la realizzazione o l’implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi ibridi o elettrici. Un provvedimento che riguarda anche il Comune di Bagheria”, così in una nota la deputata Caterina Licatini del MoVimento 5 Stelle.
“Le risorse saranno disponibili per gli scuolabus delle scuole dell’infanzia ed elementari comunali e statali. Una misura importante che va nella direzione di una promozione continua e organica della mobilità sostenibile, con particolare attenzione a mezzi a basso impatto per la qualità dell’aria, soprattutto per i trasporti frequenti tra i quali, appunto, quelli tra casa e scuola” spiega l’onorevole Licatini
Progetti finanziabili: “Inoltre nel Comune di Bagheria potranno essere finanziati progetti di promozione di trasporto scolastico sostenibile, realizzare punti di ricarica con colonnine elettriche, acquistare nuovi mezzi e pensiline per gli scuolabus, monitorare i benefici ambientali.
Potranno partecipare alla ripartizione dei fondi i Comuni con una popolazione superiore ai 50mila abitanti e che sono interessati da procedure di infrazione comunitaria che abbiano violato i parametri sulla qualità dell’aria, tra questi appunto il Comune di Bagheria. Un provvedimento che non solo consentirà di risparmiare ma che, rinnovando il parco mezzi più inquinanti, renderà la nostra città più pulita e sostenibile”, conclude la parlamentare del Movimento 5 Stelle.
I Comuni interessati: Acerra, Afragola, Alessandria, Ancona, Asti, Aversa, Bagheria, Benevento, Bergamo, Brescia, Brindisi, Busto Arsizio, Carpi, Carrara, Caserta, Casoria, Castellammare di Stabia, Catania, Cesena, Cinisello Balsamo, Como, Cremona, Cuneo, Ercolano, Faenza, Fano, Ferrara, Firenze, Forlì, Gallarate, Gela, Genova. Giugliano in Campania, Grosseto, Guidonia Montecelio, Imola, Legnano, Livorno, Lucca, Marano di Napoli, Massa, Milano, Misterbianco, Modena, Modica, Moncalieri, Monza, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Pesaro, Piacenza, Pisa, Pistoia, Portici, Pozzuoli, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio nell’Emilia, Rho, Rimini, Roma, Rovigo, Scandicci, Sesto San Giovanni, Siracusa, Taranto, Terni, Tivoli, Torino, Torre del Greco, Treviso, Varese, Venezia, Verona, Viareggio, Vicenza e Vigevano.
Saranno finanziabili spese per:
• progettazione (fino a 65 mila euro)
• l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto (fino a un milione e 100 mila euro)
• l’acquisto di colonnine per la ricarica (fino a 10 mila euro)
• l’acquisto di pensiline per le fermate del servizio di trasporto scolastico (fino a 50 mila euro);
• la realizzazione di applicazioni mobili (per smartphone e/o tablet) per l’organizzazione e/o il controllo del servizio di trasporto scolastico (fino a 10 mila euro);
• promozione del servizio di trasporto scolastico sostenibile (5 mila euro);
• monitoraggio dei benefici ambientali conseguibili (fino a 10 mila euro).