Sono 33 i bagheresi positivi dall’ìnizio della pandemia per il coronavirus. Il bilancio è di un morto e 11 guariti. A renderlo noto è stato il sindaco Filippo Tripoli con una diretta facebook e presentandosi con i capelli rasati, quasi sicuramente fatti a casa.
In apertura il primo cittadino ha parlato del bagherese di 73 anni morto nei giorni scorsi. Il sindaco ha detto: “aveva altre patologie ma il coronavirus lo ha debilitato. Questi momenti vanno vissuti con riservatezza. Esprimo alla famiglia il mio affetto e della collettività. Quindi anche noi come città siamo stati colpiti dal coronavirus. Ho voluto mantenere un certo garbo e rispetto.”
Bilancio contagi: “sono 33 cittadini bagheresi positivi al covid 19. Undici sono guariti. A seguito di controlli sono tornati a casa sena nessuna patologia. Uno è deceduto. Quattro sono in ospedale e le situazioni sono sotto controllo. 17 sono a casa anche se positivi. Fra loro ci sono 8 cittadini tornati da fuori la Sicilia, asintomatici, a cui è stata disposta la quarantena e risultati positivi.
Sono stati fatti 277 tamponi a chi veniva da fuori, di cui 8 positivi. In percentuale sta andando bene. Bagheria sta rispondendo molto bene.”Nuovi tamponi: “Chiederò che vengano effettuati i tamponi a tutti gli operati che risiedono in strutture sanitari e case di riposo per monitorare la situazione.”
Fase 2: “Si riaprirà villa San Cataldo secondo gli orari precedenti.
Riaprirà anche il cimitero comunale con chiusura alle 17,00.
Per i buoni spesa, sono stati presentate 2800 domande, ma mille sono state scartate perché doppioni.
Ne sono stati erogati finora 1100. 150 sono stati esclusi: Lunedì ne saranno erogati altre 50.”
Riaprire le attività: Il sindaco ha detto che bisognerà riaprire ma in sicurezza.
“Rischiamo di non morire di covid ma di povertà. Quindi piano piano si cercherà di tornare alla normalità”.
Nei giorni scorsi si sono avviate delle riunioni di categoria, fra cui i parrucchieri e i barbieri.
I bar e i ristoranti potranno fare vendita da asporto.
