In un luogo simbolo della storia bagherese, la Sicilcalce, la dismessa fabbrica nata negli anni ’60 che si trova accanto a villa Cattolica, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2022 della via dei Tesori.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Laura Anello e Marcello Barbaro, rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione Le Vie dei Tesori, Luigi Giudice, direttore della sede Unicredit di Bagheria, il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli, e gli assessori Daniele Vella ed Emanuele Tornatore. Si parte sabato 10 settembre e si va avanti per tre weekend, sempre sabato e domenica, fino al 25 settembre. Ha coordinato il capoufficio stampa del comune Marina Mancini.
Il sindaco Tripoli ha sottolineato che la conferenza si è organizzata in un luogo particolare “!siamo nell’atrio interno della Sicilcalce, luogo che segna il contrasto con villa Cattolica. L’idea è quella di dare nuovo impulso alla Cultura a Bagheria. A breve sarà acquisita al patrimonio comunale grazie ad un finanziamento ed entro 6-7 anni sarà restituito alla città per un polo culturale.”
Anche Laura Anello, presidente della via dei tesori ha sottolineato che “nasce come appropriazione dei luoghi di cultura da parte di siciliani. Bagheria negli socrsi anni ha segnato numeri importanti. Nel programma ci sono luoghi nuovi. Via dei tesori non apre solo a luoghi belli ma luoghi significativi come questo. E’ scandaloso che sia sorto accanto ad un museo.”
Ha preso la parola anche Unicredit con il presidente della sede di Bagheria Luigi Giudice.
L’assessore Vella ha aggiunto che “Bagheria non è solo quello che si conosce per fama, ma anche altri luoghi come questo. Non tutti i bagheresi conoscono la Sicilcalce.” Ha poi elencato i luoghi del programma bagherese.
L’asssessore Tornatore ha invece ricordato l’importanza storica ed economica della Sicilcalce.
“E’ un’esperienza paesaggistica legata alla produzione con un’architettura interessante e raffinata. Qui si lavorava la calce.”
I luoghi da visitare
Sarà possibile salire nell’arco della Santissima Trinità, antico ingresso di villa Palagonia.
Si potrà inoltre accedere all’interno di villa San Marco a Santa Flavia.
Sarà aperta anche la dimora storica Cirrincione-Mineo in via Sant’Elia, nel cuore della città, con le tre stanze che per la prima volta aprono al pubblico in occasione delle Vie dei Tesori.
Prevista anche la ricostruzione dei luoghi, ma anche delle relazioni ed elementi architettonici che segnarono la cosiddetta “villeggiatura” settecentesca. Il mezzo scelto è la pittura, ma anche le proiezioni delle tele su supporti 3D. L’idea è della pittrice Caterina Guttuso.
A Villa Cattolica la mostra “Mimmo Pintacuda, il testimone discreto”, curata dal figlio Paolo, scrittore e sceneggiatore con scatti tra il 1965 e il 2010.
Sarà anche possibile visitare la fabbrica della Sicilcalce, accanto a villa Cattolica, recentemente acquisita dal Comune per la realizzazione di un polo culturale.
Complessivamente sono undici i luoghi che si potranno visitare:
Arco Azzuro, Arco del padre Eterno, villa San Marco, chiesa del Sepolcro, dimora storia Cirrincione-Mineo, lo splendore in Bagheria, la mostra fotografica di Mimmo Pintacuda, villa San Cataldo e giardino.
Inoltre sono state inserite sette esperienze che consentiranno di vedere: l’azienda U’ barunieddu, l’oasi Blu di Nino Rizzo, la bottega di Michele Ducato, il museo dell’acciuga ad Aspra, le cantine di Salaparuta.
A Porticello battesimo del mare sott’acqua ed escursione in barca a vela alla scoperta del golfo.
Il biglietto singolo è di 3 euro, sarà possibile acquistare un coupon con 4 visite per 10 euro.